FROSINONE-BENEVENTO 2-3, IL TABELLINO

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FROSINONE (3-4-1-2): Bardi; Brighenti, Szyminski, Krajnc; Salvi (31’ st Tribuzzi), Haas, Gori (16’ st Maiello), Beghetto; Ciano (1’ st Paganini); Dionisi, Novakovich (21’ st Ardemagni).

A disposizione: Iacobucci, Bastianello, Verde, Citro, Ariaudo, Matarese, Vitale.

Allenatore: Nesta.

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò, Maggio, Tuia, Caldirola, Barba; Tello (37’ st Del Pinto), Schiattarella, Kragl (26’ st R. Insigne); Improta (37’ st Pastina), Sau (26’ st Hetemaj), Di Serio (19’ st Moncini).

A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Sanogo, Basit, Gyamfi, Gentile.

Allenatore: Inzaghi F.

Arbitro: sig. Simone Sozza della sezione di Seregno; assistenti sigg. Robert Avalos di Legnano (Mi) e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore (Sa); Quarto Uomo sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta (Ba).

Marcatore: 7’ pt Di Serio, 29’ pt Brighenti, 38’ pt Caldirola, 39’ pt Tello, 14’ st Dionisi.

Note: partita a porte chiuse; angoli: 5-3; ammoniti: 20’ pt Barba, 6’ st Gori, 10’ st Di Serio; recuperi: 1’ pt; 5’ st.

FROSINONE – Il Benevento vince 3-2 al ‘Benito Stirpe’ e ringrazia i 10’ di black-out del Frosinone che regala il doppio vantaggio ai sanniti dopo aver impattato con Brighenti la rete iniziale di Di Serio. Nella ripresa il gol di Dionisi dà solo l’illusione di un pari che non arriva. Resta il rammarico, ancora una volta, di gol regalati e infiocchettati agli avversari di turno. In classifica i canarini restano al quinto posto ma il terzo e quarto si allontanano e con essi anche la speranza di agganciare le semifinali da posizione privilegiata mentre alle spalle preme una muta di cani affamati. Per entrare nella lotteria degli spareggi i giallazzurri dovranno dare tutto. Intanto il Crotone è in serie A matematicamente.

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