MISTER NESTA NELLA CONFERENZA PRE COSENZA-FROSINONE

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FERENTINO – La conferenza stampa di Alessandro Nesta è programmata come sempre per le ore 10, prima della rifinitura che ha dipanato gli ultimi dubbi in vista della partenza per Cosenza. Sul campo adiacente la sala stampa si stanno giocando le finali della School Cup e l’eco arriva anche durante la conferenza.

Mister Nesta, ci dà il quadro degli infortunati? In primo luogo: Paganini ha recuperato? E le condizioni di Capuano e Dionisi permetteranno ai due di partire eventualmente titolari?

“Paganini ha fatto differenziato, oggi lo valutiamo e in base alle risposte vediamo se portarlo o meno (non è tra i convocati, ndr). Dionisi e Capuano  sono a disposizione. Quanto agli altri sono ancora da valutare i tempi di recupero”.

Che gara vi aspetta a Cosenza?

“Innanzitutto una gara molto difficile, il cambio di panchina ha portato anche una grande vittoria esterna. Il Cosenza con Pillon si difende bene, è una squadra compatta, una volta che recupera il pallone cerca subito di attaccarti. Lo scorso anno abbiamo incontrato il suo Pescara, una formazione che lascia pochi spazi. Quindi una partita difficile ma anche fondamentale. Troppo importante per noi, ci può dare una grande continuità di risultati. Ci teniamo molto”.

Come bisognerà affrontare questo avversario che lei ci descrive?

“Con equilibrio giusto, mettendoci nelle condizioni di non prendere ripartenze ed essere allo stesso tempo incisivi in fase offensiva. Non so se sarà bella gara ma sono certo che sarà molto chiusa. Loro fanno una fanno difensiva molto attenta”.

Beghetto è in diffida, potrebbe essere utile per la prossima in casa? Pensa di impiegare D’Elia?

“Non so, vediamo. Faremo delle scelte ma in tutti i ruoli ci sono ballottaggi. Tutti hanno la chance di giocare. E non credo poi ai condizionamenti per la diffida”.

Nella disgraziatissima ipotesi di perdere Ciano per questa stagione, quale la riflessione sarebbe portato a fare?

“Assolutamente nessuna, speriamo che Camillo stia bene e che non debba operarsi. Sennò chiaramente il recupero diventerebbe lungo. Se però dovessimo perdere Camillo per un certo periodo, abbiamo altri giocatori e andiamo avanti. Soprattutto per noi ma anche per lui”.

L’alto numero di infortuni in cui siamo incappati, al di là degli eventi traumatici e degli scontri di gioco, possono trovare altre ipotesi? Stress, tanti impegni? Ci sono delle motivazioni su cui lavorare o sono tutte figlie della casualità?

“Quanto agli infortuni muscolari, ne abbiamo avuti pochi: solo Paganini, quanto a Dionisi è già a disposizione. Non credo al discorso relativo alle partite, non abbiamo le Coppe come in serie A. Sono ritmi che un calciatore professionista può avere. Credo invece che a volte c’è da tenere in considerazione anche la sfortuna. Ad esempio ci sono stati tre interventi chirurgici e tutti per scontri di gioco tra noi, anche in allenamento (Szyminski, ndr)”.

Delle squadre che stanno lottando nella griglia playoff e per la promozione diretta da quale il Frosinone deve guardarsi di più?

“Da tutte. Tranne il Benevento, tutte le altre vivono di momenti. Lo Spezia ora è in crescita dopo un po’ di problemi iniziali. Noi la stessa cosa. Il Perugia era partito benissimo, ora è un po’ giù. Tutti hanno vissuto momenti difficili ed esaltanti. Lo Spezia debbo dire che ha fatto vedere cose importanti in questo ultimo periodo. Ma lo stesso Empoli è una squadra forte, con altre due vittorie si riporta sotto”.

Se dico che domani sera ci saranno tre novità?

“E chi lo sa!”.

Affrontiamo una squadra che gioca col 4-3-3, cercherà di sfruttare l’ampiezza. Nella gara di andata loro giocarono col 3-5-2 e noi con il 4-3-1-2. Potrebbero crearci dei problemi?

“Dipende che interpretazione daremo alla partita. Hanno tre attaccanti messi in ampiezza, se utilizziamo 5 difensori per 3 attaccanti potremo soffrire molto. Dobbiamo essere più aggressivi, è chiaro. Ma è un modulo che conosciamo, anche perché in questa serie B abbiamo giocato contro ogni assetto. Magari il 4-3-3 è meno impiegato ma abbiamo le contromisure adatte”,

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