STIRPE, PATTO-SALVEZZA: SPONSOR, STAMPA E TIFOSI SEMPRE CON NOI
Una bella festa nella Guest Area del ‘Benito Stirpe-Psc Arena’. E’ stata la serata degli sponsor che hanno regalato una massiccia ed entusiastica partecipazione. Oltre 200 persone invitate dal Frosinone Calcio per il rituale scambio di auguri per il Natale e Fine Anno. Nella serata ricco buffet, apericena di livello elevato, con bevande di tutti i tipi e vini pregiati. E’ stata la serata dei calciatori giallazzurri, con la squadra pressoché al completo per la felicità di tutti presenti.
Una festa programmata con largo anticipo, alla presenza dei giornalisti, invitati speciali da parte del presidente Maurizio Stirpe. Appuntamento che solo casualmente è andata ad infilarsi tra l’ultimo turno di campionato, la sfida di sabato prossimo alla Juve e il trionfo in Coppa Italia a Napoli, l’ennesimo passaggio di una storia ormai quasi centenaria del Club giallazzurro.
Il massimo dirigente giallazzurro ha voluto ringraziare tutti. Un breve discorso, come sempre è nel suo stile. Alla sua destra capitan Mazzitelli e i compagni di squadra, davanti e disposti a semicerchio tutti i presenti. L’intervento, in sintesi, è la rappresentazione della continuità del suo ormai ultraventennale mandato. Non ci sono mai stati proclami nel passato, non ci sono oggi. Perché il Frosinone Calcio deve vivere il proprio percorso senza enfasi, mantenendo ben saldi i piedi per terra. “Fa sempre piacere vedere tanta gente attorno a noi – inizia il suo intervento il Presidente – ma la stessa gente al nostro fianco dovrebbe esserci sempre, sia quando si vince che quando si perde. Anzi, soprattutto quando si perde”.
Poi ci tiene a sottolineare un altro aspetto: “Vi voglio dire questa sera le cose che pensavo prima della partita di ieri sera (a Napoli, ndr) e che vi avrei detto a prescindere dal risultato finale. E allora facciamo finta che quanto accaduto ieri sera non sia successo, quella è stata una gioia che ho condiviso con i ragazzi, lo staff tecnico e il mister”.
SALVEZZA FA RIMA CON COMPATTEZZA – “Il ragionamento che faccio è articolato su più punti. Penso che quest’anno abbiamo le possibilità per poterci salvare ma quelle stesse possibilità passano solamente attraverso un comportamento che richiede compattezza da parte di tutti. Da parte dei tifosi, degli sponsor, da parte anche della stampa. E tante volte, lo ribadisco al di là della partita di Napoli, invece di guardare la luna guardiamo il dito. Anche noi non ci rendiamo conto quello che siamo riusciti a fare fino ad ora in campionato. Soffermarsi sul fatto che si vince in casa e si perde fuori, è fortemente riduttivo. Si perde fuori? Quando guardiamo con chi abbiamo perso, bisognerebbe fare anche un bagno di umiltà, ricordarsi da dove siamo partiti. Non penso che sia un disonore perdere con il Bologna, sul suo campo e in questo momento magico dei rossoblu. Non penso sia un disonore perdere con l’Inter, con il Milan e con la Roma. Penso che forse qualche errore lo abbiamo fatto perché siamo degli esseri umani. A Cagliari abbiamo sbagliato, probabilmente anche sabato scorso a Lecce qualcosa non è andata per il verso giusto”.
GUARDATE ALLA LUNA, NON AL DITO – “Ma, detto questo, vi invito sempre a guardare con positività il percorso che abbiamo fatto finora. Ripeto: non pensate a ieri sera. Queste cose ve le avrei dette a prescindere. Tutto questo per dirvi cosa di specifico? Molto semplice: se siamo tutti uniti come lo sono questi ragazzi, come lo sono lo staff tecnico e i dirigenti e quindi se faranno la stessa cosa i tifosi, gli sponsor, chi si occupa quotidianamente delle sorti del Frosinone Calcio, se tutti guardiamo alla famosa luna e non al dito, allora penso che l’impresa sarà possibile. Perché di una impresa stiamo parlando. Per noi non è come vincere la Coppa sei Campioni, è come vincere il campionato del Mondo. In un ambito nel quale c’è una alta competizione e con una qualità elevata come quella che stiamo vedendo, lasciatemelo dire dire…”.
LA FORZA DI UNA PICCOLA COMUNITA’ – “Ho ringraziato i ragazzi una settimana fa quando abbiamo fatto la cena e ho detto loro che a mio parere quello che è stato fatto rimarrà nella memoria di tanti e per tanti anni e lo ribadisco stasera. Aggiungo ancora una volta che bisogna stare assieme, bisogna essere uniti soprattutto quando si perde perché quando si vince è facile esserlo. Noi non perdiamo mai di vista la nostra caratteristica principale: siamo una piccola comunità ed abbiamo fatto tutti grandi sacrifici. Innanzitutto gli sponsor, vanno ancora ringraziati: la vostra vicinanza è stata fondamentale quest’anno, come negli anni passati. Colgo l’occasione per ringraziare i nostri tifosi e poi tutti gli organi di Comunicazione che svolgono sempre un ruolo fondamentale. Adesso però siamo in una fase nella quale servirà essere sempre più compatti. Per cui nell’augurare un sereno Natale e un Felice Anno Nuovo a voi e alle vostre famiglie, vi lascio questa riflessione: abbiamo creato tanto in questi anni, stiamo facendo tanto, la Società continuerà ad investire nei settori sui quali ha deciso di investire per cui chiediamo a voi di stare sempre al nostro fianco, aiutateci ad aiutarvi e aiutateci soprattutto ad avere un Frosinone che possa avere un futuro importante”.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio