UNDER 15, TROPPO MILAN A FERENTINO. UN BUON FROSINONE NON RIESCE A FRENARE I ROSSONERI (1-3)

 In Breaking News - Seconde notizie, News Settore Giovanile

FROSINONE: Marini, Falli (dal 32’ st Molignano), Tiberi, Tocci (dal 25’ st Cazora), Dolciami, Caliandro, De Filippis (dal 20’ st Belli), Zorzetto, Baptista, Buonpane, Fiorito.
A disposizione: De Rienzo, Oscurato, Sterbini, Mariniello, Lombardo, Menichelli.
Allenatore: Mizzoni.

MILAN: Bassorizzi, Colombo, Albè, Del Forno (dal 1’ st Perera), Ceriani, Sala, Dotta (dal 33’ st Di Maria), Perin, Camarda, Liberali, Batistini (dal 16’ st Ossola).
A disposizione: Doneda, Eberini, Melchionda, Benedetti, Farioli, Cappelletti.
Allenatore: Bertuzzo.

Arbitro: Zito Cataldo della sezione di Rossano; assistenti: sigg. Salvatori della sezione di Tivoli e Giovanardi della sezione di Terni.

Marcatori: 3’ pt Fiorito (Frosinone), 5’ pt Batistini (Milan), 34’ pt e 14’ st Camarda (Milan).

Note: recupero: 0’ pt e 3’ st.

FERENTINO – Buona la prova del Frosinone di mister Mizzoni contro un Milan cinico e spietato. I giallazzurri cadono nel match di andata dei quarti di finale subendo un duro 1-3.
I padroni di casa però non rendono la vita difficile al Milan perché entrano in campo con il piglio giusto e passano in vantaggio dopo soli 3’ minuti di gioco. Fiorito sfrutta una disattenzione difensiva del Milan, intercetta un pallone vagante nei pressi dell’area di rigore e batte, senza pensarci due volte, Bassorizzi.
Il Milan reagisce e ristabilisce la parità due minuti dopo: pressing altissimo degli ospiti che inducono Marini all’errore, la palla finisce a Batistini che con una conclusione secca batte il numero 1 giallazzurro.
Alla mezz’ora ci pensa ancora Fiorito ad intimorire la difesa di mister Bertuzzo. Il numero 11 vince un duello fisico con un avversario, calcia ma la conclusione esce fuori di poco a lato.
Capovolgimento di fronte, Camarda sale in cattedra e completa la rimonta segnando il gol dell’1-2 grazie ad un colpo di testa.
Nella ripresa le due squadre danno spettacolo: prima Liberato parte in solitaria, supera due avversari e calcia, poi Fiorito prova l’eurogol in rovesciata ma entrambe le conclusioni terminano con un nulla di fatto.
Al minuto 13’ si accende nuovamente Camarda, il numero 9 con una serpentina supera diversi avversari e calcia direttamente in porta. Marini legge bene l’azione e in tuffo salva il risultato ma la palla finisce nuovamente sui piedi di Camarda, questa volta l’attaccante rossonero non sbaglia e sigla il gol dell’1-3.
Nei minuti finali il Frosinone cala fisicamente e mentalmente, il Milan ne approfitta creando altre due palle gol pericolose ma Marini fa buona guardia.

Ufficio Stampa
Frosinone Calcio

Post recenti