LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER GROSSO POST FROSINONE-MONZA

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FROSINONE – A fine gara le parole del tecnico del Frosinone, Fabio Grosso, nella conferenza stampa.

Nel primo tempo, quando siamo andati in svantaggio, c’è stato un momento nel quale non trovavamo le misure.

“Innanzitutto avevamo davanti una squadra molto forte. Sapevamo che ci avrebbe impensierito. In quel momento avevamo perso un po’ di fiducia, anche per il gol incassato nella loro unica ripartenza. Non trovavamo i riferimenti con Matteo Ricci in mezzo al campo, loro ci mettevano in difficoltà anche perché avremmo dovuto avere un briciolo di coraggio in più nell’andare avanti. Abbiamo ritrovato quella fiducia e poi siamo stati molto bravi perché, come avevamo detto in sede di presentazione oggi serviva una supergara e l’abbiamo fatta sotto gli aspetti. Perché battere questo avversario come l’abbiamo battuto noi è qualcosa di grande. Faccio tantissimi complimenti a tutti perché è stata disputata una signora partita”.

Questa gara era importante per tutti. Quanto vale ai fini della classifica?

“Noi stiamo disputando un campionato di altissimo livello tra mille difficoltà, soprattutto nella seconda parte della stagione. Non abbiamo mai mollato, magari concedendo qualche partita e facendo qualche errore ma questo è un gruppo che sta disputando una grande stagione. Non ci vogliamo accontentare però, vogliamo continuare a fare quello che stiamo facendo”.

L’effetto ‘Benito Stirpe’ con la sesta vittoria di fila continua. I tifosi hanno dato una grossa mano. Perché questa squadra fa la differenza in casa con 36 punti? Il secondo tempo di Ricci è stato il migliore da quando è a Frosinone.

“Matteo ha fatto una grande gara ma anche nel primo tempo ha messo tanta qualità e quantità. Quanto alla prima domanda ho già risposto: noi nella prima parte del campionato, prima del mercato, siamo riusciti ad ottenere prestazioni e risultati anche fuori casa. Poi in quella successione di gare nel girone di ritorno abbiamo perso qualcosa lontano da casa ed ora dobbiamo essere bravi a ritrovare quelle prestazioni e quelle energie quando i nostri tifosi ci sostengono, perché crediamo di voler continuare su questa strada per raggiungere l’obiettivo insperato. E se dovessimo raggiungerlo, andremo quasi sicuramente a giocarci le nostre carte fuori casa. Per cui bisogna rialzare il livello delle gare lontano dal nostro campo”.

Il Frosinone forse ha ancora qualche problema con la punta centrale, anche se i 4 gol al Monza si commentano da soli. Aspettiamo con ansia notizie di Charpentier e Novakovich non appare al meglio, al di là del rigore realizzato a Terni. Questo forse è l’anello debole in questo momento? E può darci qualche notizia di Charpentier?

“Per Gabriel con me sfondate una porta aperta, ha qualità grandissime ma anche un po’ di fragilità. Il suo infortunio è stato condito da qualche malinteso, pensavamo fosse più leggero ma poi abbiamo approfondito con le visite e in questo momento non lo abbiamo con noi. Non so dirti di preciso quando tornerà. Abbiamo perso un giocatore che con la sua media-gol-partite non ha tanti come lui. Speriamo di riaverlo presto. Però siamo stati bravi a fare lo stesso i punti. Ma sappiamo che chi lo sostituisce è stato bravo a non farlo rimpiangere. Ma avere Gabriel ci farebbe comodo come ci ha fatto comodo fino a quando ha giocato. Ma sono contento di aver ritrovato giocatori importanti, grazie a tutti i ragazzi”.

Zerbin cosa ha avuto? E Lulic è recuperabile?

“L’ultima volta che ho fatto lo spiritoso su Zampano lo abbiamo perso a lungo. Penso che per Zerbin sia stato solo un crampo. Per Charpentier come detto a Ferrara è no, per l’ultima gare di campionato non lo so. E quanto a Lulic è stato sfortunato per un problema alla caviglia che gli si è girata. Vedremo di rimetterlo in carreggiata prima possibile ma non so darvii tempi certi”.

Oggi il Frosinone ha giocato con un sistema di gioco differente, mostrando versatilità tattica. Un giudizio sui due attaccanti, Ciano e Novakovich, che hanno giocato molto vicini tra di loro mettendo in difficoltà il palleggio di Barberis.

“Il Monza era una squadra difficile da affrontare, sapevamo che bisognava toglierle il dominio del gioco. Usano tanto il portiere ed oggi li abbiamo anche indotti all’errore. Però ero convinto che giocando con coraggio avremmo avuto più chances rispetto ad una partita con paura”.

Quanto è stato importante aver ritrovato Garritano?

“Luca è un giocatore importante in questa rosa, averlo perso per qualche gara ci ha penalizzato. Un Ufficio Stampa Frosinone Calcio

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